Ciao, Fabri

Un piccolo pezzo di forum per raccogliere testimonianze sparse per il web. Per non dimenticare mai e soprattutto per prendere esempio. Esempio da una persona che dalla vita traeva il massimo e il massimo dava alle persone che incrociava. Un esempio come medico e come persona.
Ciao, Fabri!

L'Aquila, 27 ago - Diamo spazio sulle pagine della nostra testata ad un scritto del Dott. Dott. Guido Quintino Liris, responsabile Funzione Sanità COM 4 e medico ASL L’Aquila.
Si tratta di un omaggio al Dott. Fabrizio Spaziani, venuto a mancare qualche giorno fa a causa di un incidente in elicottero, nello svolgimento del suo lavoro di Medico di 118, nella Provincia di Belluno.
Liris ha conosciuto Spaziani in occasione degli interventi medici post-sisma il medico di Belluno, avuta notizia del sisma si era infatti subito recato all'Aquila per partecipare ai soccorsi.

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"Il racconto di una storia

Il 6 aprile un mostro salito dalle viscere della terra colpisce una città intera mettendola in ginocchio.
Quello stesso giorno un Medico del 118 di Belluno di nome Fabrizio si precipita in Abruzzo, a L’Aquila, nel COM 4 di Pianola per gestire la Funzione Sanità.
Il professionista di Pieve di Cadore (Belluno) si dà subito un gran da fare, d’altra parte è un uomo d’azione, ama le sfide, in particolar modo quelle difficili: non per caso è conosciuto per aver partecipato, assieme agli Scoiattoli di Cortina, alla spedizione commemorativa sul K2 a 50 anni dalla storica conquista della vetta.
Nel COM 4 di Pianola rimane per 2 settimane: oggi sembrano poche, in realtà sono vissute con tale intensità da sembrare mesi. Inizia subito a tessere una rete di contatti con il personale sanitario presente nei campi: così ci conosciamo.
Collaboriamo molto alacremente, facciamo soccorsi insieme, troviamo anche il modo e la forza di ridere insieme quando, allertati per soccorsi gravi, constatiamo la mancanza d'urgenza.
Lui sa che sono terremotato anch’io, che sono un volontario residente in Tendopoli, ma con le sue azioni e il suo impegno mi fa capire quanto sia importante in condizioni di emergenza la competenza medica, non solo per la fase diagnostica e terapeutica, ma per il ruolo di stabilizzatore sociale che, in un contesto come quello di un campo di accoglienza, un Medico ha la possibilità di svolgere.
Non avrei mai pensato che dopo diverse settimane sarei stato chiamato a ricoprire il suo ruolo nel COM 4.
Appena investito della responsabilità di gestire la Funzione sanità del COM, prendo l'archivio della Funzione e spulcio i provvedimenti e le carte di riferimento dal 6 aprile in poi.
Vengo subito colpito dal lavoro di Fabrizio, dalla sua capacità programmatica, dalla perspicacia e dall'acume con cui aveva dato una lettura del territorio – in termini sanitari e non solo – degna di un
'indigeno'.
Tante considerazioni, tanti provvedimenti che alla luce della mia aquilanità ho successivamente
ritenuto di dover portare avanti, ancora oggi trovano conforto in alcuni suoi appunti, in alcune sue
lettere scritte tempo fa: incredibile!
Ebbene...
Una nota ANSA e di seguito i TG danno notizia che il giorno 22 agosto, durante una ricognizione in elicottero il Medico Fabrizio Spaziani muore, muore nello svolgimento del suo lavoro e della sua
passione di Elisoccorso, tra le sue montagne...
A me piace immaginarlo con la sua immancabile divisa di 118, sicuro nei modi, professionale nel lavoro, umano nei rapporti con pazienti e collaboratori, che sorride guardando dall'alto con un occhio le sue Dolomiti e con l'altro occhio la città di L'Aquila che tenta di rialzarsi e di tornare a volare anche grazie al Suo lavoro e al Suo esempio.
Il territorio che ha goduto del Tuo servizio non ha avuto la possibilità di ringraziarTi. Spero di poterlo fare io a nome di una Terra forte e gentile come Te. Ciao Fabrizio!"

Dott. Guido Quintino Liris
Responsabile Funzione Sanità COM 4
Medico ASL L’Aquila

Bruno Conte
23/08/2009 • 18:53

Ho conosciuto, anche se brevemente, Fabrizio durante l’emergenza in Abruzzo, dove ci siamo avvicendati alla gestione del COM4, una delle arre terremotate a sud dell’Aquila.
Una persona capace e determinata nel suo lavoro, lo abbiamo visto io ed i miei colleghi anche dal lavoro che ha svolto e che noi abbiamo proseguito.
Una grave perdita: persone così sono già angeli in Terra, ora lo saranno in cielo.

Ciao Fabrizio, da tutto il Corpo Nazionale Medici Volontari.

Ci è giunta la tragica notizia della morte del Socio Fabrizio Spaziani, medico del SUEM 118 di Pieve di Cadore, in seguito alla caduta del mezzo sul quale era impegnato, insieme ad altri tre operatori, in una missione di soccorso in seguito ad una frana.


La cronaca

“Un elicottero è caduto sul Monte Faloria, vicino Belluno.

A bordo c'erano quattro persone, tutte morte.

Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un mezzo del SUEM, il servizio sanitario del 118. Sul posto stanno intervenendo i vigili del fuoco. La zona, piuttosto impervia, è interessata dal maltempo.

A bordo dell'elicottero, oltre al pilota Dario De Felip, c'erano un medico (Fabrizio Spaziani), un assistente pilota e membro del soccorso alpino (Marco Zago) e un tecnico del soccorso alpino (Stefano Da Forno). Per Zago era l'ultimo giorno di lavoro prima di passare a un altro incarico.

Il velivolo, che stava intervenendo per una frana in zona Rio Gere verso Passo Tre Croci, potrebbe essersi abbassato a causa del maltempo toccando i cavi della media tensione.

Le salme sono state recuperate e portate nella sala mortuaria dell'ospedale Codevilla a Cortina.

Nella sede del 118 a Pieve si è radunata una piccola folla di amici e conoscenti delle vittime.

Il medico che era a bordo, Fabrizio Spaziani, era in servizio da molti anni al 118 dell'ospedale di Pieve di Cadore.

Aveva partecipato, assieme agli "Scoiattoli" di Cortina, alla spedizione commemorativa sul K2 per i 50 anni della conquista della seconda vetta più alta al mondo.

I 500 tecnici del Soccorso alpino bellunese hanno espresso dolore e si stringo "alle famiglie dei quattro amici persi oggi nell'incidente aereo di Rio Gere". I tecnici - è detto in una nota - "partecipano al cordoglio per la perdita di Dario De Filip, pilota del Suem, Marco Zago, tecnico aeronautico e membro del Soccorso alpino di Belluno, Fabrizio Spaziani, medico e membro del Soccorso alpino di Pieve di Cadore, Stefano Da Forno, tecnico di elisoccorso e membro del Soccorso alpino di Feltre".

''Oggi è giornata di lutto per tutta la gente del Veneto e per l'intera Italia”. Lo ha detto il presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan, informato della tragica sorte dei quattro componenti dell'equipaggio dell'elicottero del SUEM. ''Il dolore più straziante ha colpito il Veneto e l'Italia a causa di una fatalità che ha strappato a tutti noi quattro vite esemplari'', sottolinea Galan, esprimendo ''emozione e dolore ''che si sommano assieme nell'incredulità di una tragica fatalità che ci ha strappato le esistenze di persone buone, generose, molto spesso eroiche''.

fonte ANSA, 22/08/09 ore 18.13


L’Associazione Italiana Medicina delle Catastrofi nella figura del Presidente e del Consiglio Direttivo, a nome anche di tutti i Soci, si uniscono al dolore ed al cordoglio delle famiglie dei soccorritori periti nell’incidente, ed in particolare alla famiglia di Fabrizio, nostro attivo Socio dal 2004.

Tragico incidente aereo: perde la vita il Socio Fabrizio Spaziani